Il titolo mi ricorda parecchio uno dei film di Sordi con la bellissima Claudia Cardinale, ma rende chiara l'idea di che argomento vuole trattare questo post.
Intanto è necessaria una premessa, è molto difficile poter dare delle impressioni su mia moglie senza tenere conto del suo carattere. Rita è fatta a suo modo e questo è indipendente dal fatto che sia Lituana o meno, è così e basta. Ma alcune peculiarità del suo modo di aver affrontato la vita qui in questi tre mesi derivano espressamente dalla sua natura lituana.
Il primo punto è un denominatore comune che ho riscontrato nel 99% delle donne lituane. Testimonianze dirette o indirette mi hanno preparato a non stupirmi più quando Rita non fa nessuno sforzo per frequentare i suo connazionali qui in Italia. A circa 500 metri da casa nostra abita un'altra lituana, ho provato, senza essere troppo invadente, a cercare di farle conoscere, ma senza ottenere il minimo risultato. Altre volte è capitata la possibilità di conoscere un'altra ragazza lituana, ma da parte di mia moglie non c'è stata la minima intenzione di fare "comunella" all'italiana.
Il secondo punto è molto delicato. Ho notato che Rita è una madre molto premurosa, apprensiva e responsabile. Tiene ben pulita la casa e a fatica cerca di far da mangiare commestibile (qui centra ben poco il fatto che sia lituana). Rita ha appena 22 anni, è una testona incredibile, nazionalista e orgogliosa come tutti i suoi connazionali, ma date le qualità sopra elencate posso chiudere un occhio e portare pazienza.